22 Settembre 2020

Caratteri tipografici? Parla Matthew Carter.

Quello dei caratteri tipografici o font è un tema spesso trattato in questo blog. Abbiamo visto –  qui l’articolo “Psicologia e font: la personalità del carattere tipografico” – come sia importante la scelta di un font all’interno del processo creativo, sia a livello tecnico di leggibilità su i differenti supporti in cui viene utilizzato sia a livello di effetto psicologico che produce sugli utenti.

Fino ad oggi quindi abbiamo parlato di come sceglierli e di quanto siano importanti, ma c’è anche un altro aspetto fondamentale di cui parlare che si trova a monte: come vengono creati? E da chi?

In effetti, scrivere e leggere sono due attività che facciamo spessissimo, ma quante volte ci chiediamo da dove arrivino i caratteri tipografici che incontriamo? Da chi sono stati creati? Perché? E quando? Bene, oggi riportiamo qui il discorso di uno dei Type Designer più famosi della nostra era.

Prendi un libro, una rivista o uno schermo e molto probabilmente ti imbatterai in un carattere tipografico concepito e disegnato da Matthew Carter.

In questo affascinante TED Talk tenuto nel 2014, l’uomo dietro a caratteri tipografici come Verdana, Georgia e Bell Centennial (quest’ultimo progettato solo per le rubriche telefoniche statunitensi), ci fa fare un viaggio all’interno di una carriera incentrata sull’ultimo pixel di ogni lettera di un font.

Potremmo sintetizzare dicendo “una vita nei caratteri tipografici“, costellata da numerose evoluzioni tecniche e tecnologiche che ne hanno influenzato il cammino.

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